Errori fattura elettronica – Prima parte

mani in primo piano che battono su tastiera del pc

Sarà capitato anche a voi…o forse capiterà una Fattura elettronica errata: ecco i nostri suggerimenti per recuperare il recuperabile e risolvere problemi piccoli o grandi. Gestionale.co ti aiuterà a ritrovare la serenità perduta.

Gli errori fanno parte della vita, è inutile negarlo. L’importante è saperli affrontare con serenità e consapevolezza. Con l’arrivo della fatturazione elettronica verso la pubblica amministrazione si sono complicate non poco le cose. Basti spulciare i dati degli interscambi tra professionisti e PA. Altissimo è il tasso di scarti nei primi mesi dall’introduzione della fatturazione elettronica.

All’inizio gli errori più comuni riguardavano dettagli formali, quelli più facili da rintracciare e correggere. La nostra guida è però pensata per far fronte a quei problemi di più difficile soluzione. Cosa fare per risolvere queste problematiche e gestirne la risoluzione.

Per prima cosa dovremo comprendere i soggetti coinvolti, gli errori in questione ed il metodo migliore per risolverli.

Tre sono gli attori della fatturazione elettronica verso la PA:

  • Il professionista che trasmette la fattura
  • Il sistema telematico di interscambio
  • L’ufficio della PA destinatario

invoicePA-Immagine-Fattura-Elettronica-Pubblica-Amministrazione

L’emittente della fattura la invia all’Sdl; questi controlla la fattura e se durante la scansione non trova errori la inoltra alla PA (l’ufficio competente). Nel momento in cui l’inoltro va a buon fine il sistema telematico di interscambio invia al trasmittente una notifica di consegna ma la notifica che attesta il buon esito della trasmissione. è quella di “esito” ed è a carico della PA che deve inoltrarla entro 15 giorni.

Due sono i “modi” coi quali la PA “accetta” la trasmissione della fatturazione elettronica:

  • Esplicito, con notifica di esito positivo.
  • Implicito, con notifica di decorrenza dei tempi.

Nel primo caso l’ufficio della PA interessato invierà al trasmittente, tramite SdI, una notifica di esito positivo.

Nel secondo con la consegna della “Notifica di decorrenza termini” da parte dell’SdI al professionista la fattura in questione si ritiene implicitamente accettata dall’ufficio PA interessato.

Ma scorriamo una serie di errori che possono interessare la fatturazione elettronica:

  • Fattura elettronica non ancora inviata:

Sicuramente il caso di più semplice soluzione, considerato che una fattura non ancora inviata è tranquillamente modificabile.

  • Scarto fattura elettronica da parte del SdI:

Risulta possibile prevenire le principali cause di rigetto adoperando la procedura presente sul sito governativo e controllando sul portale la fattura elettronica da inviare.

  • Notifica di rifiuto da parte dell’ufficio PA.

Li vedremo nel dettaglio nella seconda parte della nostra guida.