Quando un professionista sceglie di aprire un’attività in proprio parte quasi sempre da convinzioni sbagliate. Come non farsi condizionare da tali idee che taglierebbero le gambe a qualsiasi business appena nato?
Gestionale.co viene in vostro aiuto elencando le tre più grandi bugie che potrebbero minare il vostro futuro imprenditoriale.
Il fallimento è sempre figlio di certezze incrollabili, convincimenti inscalfibili e falsi principi: è giusto tenerlo a mente.
- Scegli un settore che ti piace, avrai sicuramente successo!
Certo, lanciarsi a anima e corpo in un progetto imprenditoriale che faccia parte di un settore che riscuote il nostro interesse, non è sempre sinonimo di successo. Certo, può rappresentare un buon punto di partenza che interessi e piaccia davvero e quindi aumenti l’impegno e la dedizione verso la causa, almeno nei primi tempi. Ma non per questo il successo sarà assicurato.
La cosa fondamentale resta sempre l’attenzione della potenziale clientela verso il nostro prodotto o servizio ed il saper districarsi tra gli ostacoli burocratici, amministrativi, legali e commerciali.
- Ostinazione e perseveranza ti porteranno al successo!
Nulla di più sbagliato. Ma questa è una convinzione comune: resistere, ostinarsi, perseverare, continuare sulla tua strada. Il mondo imprenditoriale non è una sfida contro se stessi ma contro il mercato. E se c’è una cosa che il mercato odia e rigetta è il non sapersi adeguare ad esso, alle sue meccaniche in continua espansione ed evoluzione. Cambiare idee e modus operandi “in corso” è quindi più che un limite una virtù. Ma il punto fermo, come sempre, deve essere la nostra proposta individuale. Trovare il coraggio di ammettere errori ed apportare accorgimenti potrebbe salvare il tuo business prima che questo cada definitivamente e venga risucchiato dalle sabbie mobili del fallimento.
- Un’idea di business innovativa è sicuramente un’idea di successo!
Ma chi ha detto che per avere successo bisogna per forza essere innovativi?
Se si scorrono in rassegna i più grandi successi imprenditoriali degli ultimi anni ci accorgeremo di come non sia stato inventato assolutamente nulla: Apple, Google o Starbucks sono dei colossi, delle multinazionali partite comunque da prodotti e servizi già esistenti.
Ecco queste sono alcune poche ma buone regole da seguire per diventare imprenditore.
Oggi partire da zero è la cosa più difficile di tutte, una scelta azzardata quanto mai e con ampie percentuali di fallimento ad attendervi.
Riadattate idee e servizi, migliorate un modello di business già esistente venendo incontro alle volontà del pubblico.
Sono queste le più grandi “bugie” del business.
Lo staff di Gestionale.co è sempre al tuo fianco e ti aiuta non solo con i suoi Gestionali ma anche con pratiche guide destinate alla tua impresa.